ADULTI E FAMIGLIE |
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ASSISTENZA ECONOMICA |
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Che cosa è
• ad assicurare a tutti i cittadini le essenziali condizioni materiali di vita;
• a contrastare e contribuire a rimuovere processi di emarginazione o istituzionalizzazione di persone o nuclei in difficoltà economiche;
• promuovere l’uniformità degli interventi mediante l’adozione del MINIMO VITALE come parametro di riferimento per tutti gli interventi. Esso è calcolato sommando la quota base del minimo vitale (corrispondente alla pensione minima INPS dei lavoratori dipendenti, l’affitto mensile realmente corrisposto, e le spese relative al riscaldamento.
A chi si rivolge
cittadini e i nuclei familiari residenti a Carpaneto Piacentino per i quali è dimostrato lo stato di bisogno e l’impossibilità di farvi fronte diversamente. L’ammissione è subordinata alla verifica che il richiedente abbia esercitato i propri diritti a fruire di prestazioni da parte di altri organismi o istituzioni e che i familiari di cui all’art. 433 e seguenti del Codice Civile adempiano i propri obblighi di legge.
Tipologia:
- CONTRIBUTI ORDINARI CONTINUATIVI garantendo il parametro del minimo vitale a:
- CONTRIBUTI STRAORDINARI erogati a persone o nuclei che si trovino in condizione di bisogno di carattere eccezionale, transitorio e non prevedibile, erogati generalmente per:
- spese inerenti la manutenzione straordinaria dell’alloggio;
- spese per riscaldamento;
- spese per interventi necessari a seguito di cure sanitarie non praticabili dal Servizio Sanitario Nazionale (visite specialistiche, esami, ecc.);
- spese per pagamento canone d’affitto;
- spese per consumo acqua;
Per presentare una richiesta di contributo occorre rivolgersi all'Assistente Sociale del Comune tel. 0523 853728
ASSEGNO DI MATERNITA' |
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Che cosa è
La domanda di concessione dell’assegno di maternità (66 della legge 23 dicembre 1998, n. 448 e successive modificazioni) deve essere presentata entro sei mesi dalla data di nascita del figlio o dalla data di ingresso nella famiglia, in caso di affidamento preadottivo o adozione. In genere viene richiesto quando la madre non ha diritto ad altri trattamenti previdenziali o questi sono di importo inferiore.
A chi si rivolge:
- cittadine italiane, comunitarie o extra-comunitarie residenti, che hanno partorito, adottato o ricevuto in affidamento preadottivo, un bambino.
- cittadine extra-comunitarie in possesso del permesso CE per soggiornanti di lungo periodo (ex carta di soggiorno) o titolari di carta di soggiorno per familiari di cittadini UE. In fase di richiesta del permesso, la domanda rimane sospesa fino alla presentazione del titolo di soggiorno;
- cittadine extracomunitarie in possesso dello status di rifugiate politiche;
- cittadine dei paesi Tunisia, Marocco, Algeria e Turchia, in base agli Accordi Euro-Mediterranei stipulati con la Comunità Europea, in possesso del permesso di soggiorno per motivi familiari.
ASSEGNO AI NUCLEI FAMILIARI CON ALMENO TRE FIGLI MINORI |
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Che cosa è
La domanda di concessione dell’assegno ai nuclei familiari con almeno tre figli minori, deve essere presentata, a pena di decadenza, entro il 31 gennaio dell’anno successivo a quello avente diritto. Sono equiparati ai figli i minori adottati ai sensi dell’art. 44 della legge 4 maggio 1983, n. 184, e successive modificazioni, ed ai genitori sono equiparati gli adottanti.
A chi si rivolge:
- cittadini italiani o comunitari residenti;
- cittadini di paese terzi che siano soggiornanti di lungo periodo o abbiano lo status di Rifugiato politico o di Protezione sussidiaria ai sensi dell’art. 13 della legge n. 97/2013;
L’assegno è corrisposto per tredici mensilità nella misura, se spettante per intero, di € 141,02 mensili, ovvero in misura ridotta per i casi previsti dall’art. 65, comma 3, ultimo periodo, della legge 23 dicembre 1998, n. 448 e successive modificazioni;