MONTANARO 
(87 mt. s.m. - km 4 da Carpaneto)
Montanaro è un tranquillo borgo agricolo spaccato in due dal torrente Riglio e diviso tra tre diverse Amministrazioni comunali.
PIEVE DI SAN MICHELE
Solitaria e splendida si staglia nella verde campagna la cinquecentesca Pieve dedicata a San Michele Archangelo, difensore del popolo ebraico e protettore del cristiano militante.
Il tempio, di gusto rinascimentale, presenta un'armonica facciata in laterizio rosso, con inserti d'acciottolato, tripartita da due larghe lesene laterali, ed è arricchita al centro del timpano da un tondo, in cotto aggettante, contenente il mezzo busto del Padre Eterno in atto benedicente realizzato nel 1980 da Don Achille Sgorbati, parroco di Zena.
L'interno, ad aula unica ornata ai due lati da due cappelline intercomunicanti, conserva decorazioni e statue del sec XVIII.
Un' ancona, ricavata nella parete absidale ed incorniciata da marmi policromi, conserva un pregevole gruppo ligneo del '700 raffigurante San Michele mentre trafigge con una lancia la testa del demonio. La torre campanaria, iniziata nel '500, ha visto la fine solo nel '700.
MISTADELLO DI N.S. LOURDES
Nel bivio tra Zena e Montanaro sorge un elegante mistadello che custodisce in una nicchia una pregevole statua raffigurante la Beata Vergine di Lourdes.
Il frontalino interno registra un celebre motto dantesco: EN LA SUA VOLONTADE E' NOSTRA PACE.